Trash
TRAsH
Trash al titolo di questo post. Perché il termine in italiano, dai nostri amministratori della Locride viene utilizzato pochissimo, non è argomento di discussione se non per il tributo che ogni cittadino deve!
Il trash, o la trash nelle nostre località è diventato una forma di arredo urbano, in ogni quartiere si ha la possibilità di arredarlo come meglio può, impostando i colori, l’odore, la consistenza, gli accessori poi, non lasciamo niente al caso, radio, tv, satellite, frigorifero, cucine, divani, di tutto e di più con efficienza e comodità.
L’arredo della trash a Monasterace nello specifico, non è comunque una operazione che il cittadino, stando a quanto si dice in giro, applica volentieri. E’ faticoso posizionare le buste e quant’altro, c’è da stare attenti a non spiaccicare qualche topino. Troppo impegno, senza considerare l’onere di pagare una tassa non essenziale. Tuttavia l’amministrazione ci crede tantissimo in queste opere d’arte trash, non ci pensa minimamente a sopprimere con leggi e progetti questa vena artistico-espressiva di tutta la popolazione locridea. A Monasterace siamo tra i favoriti per il premio finale.
Unica eccezione a Riace e Roccella.
A Riace e Roccella sono da condannare, non amano la TRASH, non hanno un minimo profilo culturale ed artistico, pare che pure a Gioiosa Jonica, attraverso le parole del candidato a Sindaco Scali, voglia privarsi della Trash ed utilizzare il modello Roccella e/o Riace. Cavolo un’altra realtà dissidente che cade nella rete.
Dilaga ultimamente dovunque, tranne a Monasterace, questa forma di emulazione anti trash. Molte amministrazioni sono impegnate a distruggere queste opere d’arte. Attuano politiche, e sindaci e cittadini, non hanno altra priorità, null’altro nella testa. Siamo sorpresi che Riace così vicino a noi, sia il Comune nella Locride che per primo si sia macchiato di tale insensibilità.
Eppure con Riace siamo cugini, abbiamo entrambi un borgo, una marina, non si capisce perché essi abbiano intrapreso con entusiasmo e con ricerca di risultato la strada della raccolta ed eliminazione della Trash?
Loro forse perseguono un’altra idea, ragionano con un’altra testa!
Fatto sta che per non sembrare che seguiamo la stessa strada nessuno di noi ha provato a ragionarci per scoprire il perché delle loro azioni, noi a Monasterace perseguiamo altre priorità, siamo impegnati in altre direzioni, battaglie e tematiche. Le nostre risorse, vengono rivolte dove certamente Monasterace ha da perfezionare l’immagine ed i servizi.
Comunque il tempo passa, le nostre colline sono sempre rigogliose, un orgoglio per tutti, piene di colore e con il caldo di questi giorni, a breve, saremo in grado di dare anche maggiore percezione dell’importanza turistica e naturalistico-ambientale ai nostri cumuli “Trash”.
Siamo sicuri che rimarremo fedeli alle nostre attuali politiche e non ci faremo minimamente influenzare da Riace, a meno ché i Commissari al Comune non vadano controcorrente!
